Dietro le nostre odierne parole si nascondono chissà quanti incontri di diverse culture, tradizioni, avvenimenti ed evoluzioni affascinati. Oggi ci chiedevamo, per l'appunto, da dove provenisse la parola "arrotino". Dopo una breve ricerca etimologica abbiamo scoperto che deriva dal verbo "arrotare":
Dizionario online Garzanti Linguistica
[ar-ro-tà-re] v.tr.
io arròto (ant. arruòto) ecc.
Rendere affilata una lama per mezzo di una mola: arrotare il coltello.
Dizionario etimologico
Aguzzare il taglio dei ferri alla RUOTA.
In età moderna al termine "arrotare" si è affiancato il verbo "affilare":
io arròto (ant. arruòto) ecc.
Rendere affilata una lama per mezzo di una mola: arrotare il coltello.
Dizionario etimologico
Aguzzare il taglio dei ferri alla RUOTA.
In età moderna al termine "arrotare" si è affiancato il verbo "affilare":
Dizionario online Garzanti Linguistica
Rendere tagliente il filo di una lama: affilare un coltello, le forbici.
Derivazione di "filo".
In altre parole, quando sentiamo questi termini pensiamo all'azione di ridurre i ferri a taglio acuto, che in altre parole è dare il FILO a qualsiasi strumento da taglio. Non ci basta! Cerchiamo anche "affilatore":
Dizionario online Garzanti Linguistica
(non com.) che, chi affila; che, chi è addetto a operazioni di affilatura
piccolo attrezzo di uso domestico per affilare forbici, coltelli ecc.
nata la parola.